I ministri straordinari della Comunione della nostra Arcidiocesi si ritroveranno per un momento di formazione e per il rinnovo del loro incarico triennale secondo questo calendario:

- domenica 16 novembre, dalle ore 15 alle ore 18 presso la chiesa di San Valentino Martire in Fiumicello, incontro di formazione dal tema: «Ministri Straordinari dell’Eucarestia al servizio della Speranza e della Carità». L’incontro sarà tenuto dalla prof.ssa Susi Del Pin, docente di arte ed iconografia cristiana presso l’ISSR di Udine.

- sabato 22 novembre, vigilia della solennità di Cristo Re dell’Universo, alle ore 17 in Cattedrale a Goriziaa: preghiera dei vespri, rinnovo e conferimento del mandato ai nuovi Ministri Straordinari della Comunione da parte dell’arcivescovo mons. Carlo Redaelli.

I ministri straordinari della Comunione sono dei battezzati che testimoniano con la vita il mistero eucaristico. La loro funzione è quella di aiutare il sacerdote nella distribuzione della Comunione durante la liturgia domenicale, e di portare la Comunione ai malati. I ministri straordinari hanno anche una funzione di collegamento tra gli ammalati e il Parroco, tra le famiglie visitate e la comunità parrocchiale. La nostra Comunità ha la fortuna di avere persone disponibili per questo ministero; oltre alle religiose che svolgono questo incarico, ci sono anche alcune laiche che settimanalmente si recano in visita agli ammalati portando il conforto dell’eucaristia e della loro presenza. Grazie a loro, la nostra Comunità è cristianamente più viva e accogliente

Venerdì 14 novembre alle ore 18.30, con partenza dal sagrato della chiesa di San Lorenzo a Brazzano, si terrà la Lucciolata, manifestazione a favore dell’Hospice “Via di Natale” di Aviano.

I bambini che stanno seguendo il primo anno del percorso di catechesi per la Comunione riceveranno il libro dei Vangeli durante una piccola celebrazione sabato prossimo 15 novembre presso il Ricreatorio di Cormons.

Giovedì 6 novembre 2025 nel Duomo si è svolta la Veglia di preghiera in memoria del caro diacono Renato che ci ha preceduto alla casa del padre. La Veglia organizzata dalla Comunità Diaconale diocesana e dall’equipe della Caritas diocesana ha voluto iniziare a raccogliere l’eredità pastorale di Renato seguendo i 4 verbi che hanno contraddistinto il suo servizio svolto come Direttore della Caritas diocesana: ascoltare, accogliere, amare ed agire.

La Veglia è stata scandita dai canti della Corale di Sant’Adalberto, dall’ascolto della parola di Dio, da alcuni scritti del caro Renato e da quattro testimonianze: un confratello diacono, un membro dell’equipe della Caritas diocesana, una persona della comunità di Gradisca e una di Cormons.

Questa settimana abbiamo celebrato il rito funebre per i nostri fratelli Sergio Furlanut, Federico Macor e Renato Nucera, e per la nostra sorella Emma Poiavnich.

Per loro e i loro cari la vicinanza nella preghiera della nostra comunità.

Questa domenica, durante la Santa Messa delle ore 10.00 in Duomo a Cormons, la Sezione di Cormons dei Fanti d’Italia festeggerà San Martino, patrono della Fanteria.

Il 9 novembre si celebrerà la 75a Giornata del Ringraziamento. Nelle nostre Comunità Parrocchiali, in cui la vocazione agricola è molto presente, si è già celebrata la Giornata del Ringraziamento domenica 26 ottobre a Borgnano e questo sabato nel pomeriggio nella chiesa della Subida (Comunità slovena).

Questi sono i prossimi appuntamenti:

- Questa domenica a Dolegna: alle ore 9.45 nella Chiesa parrocchiale di San Giuseppe verrà celebrata l’Eucarestia, a cui seguirà la benedizione dei mezzi agricoli.

- Questa domenica a Brazzano: alle ore 11.00, nella Chiesa parrocchiale di San Lorenzo, verrà celebrata l’Eucaristia, a cui seguirà la benedizione dei mezzi agricoli.

- Domenica prossima 16 novembre a Cormons: alle ore 10.00, nel Duomo, verrà celebrata l’Eucaristia, a cui seguirà la benedizione dei mezzi agricoli in Piazza XXIV Maggio.

Il cardinale Luis Antonio Tagle, pro-prefetto della sezione per la prima evangelizzazione e le nuove chiese particolari del Dicastero per l’evangelizzazione della Santa Sede, a concludere il ciclo di incontri su "Europa: culture in dialogo. Superare i confini per essere Capitale di una Cultura Europea”.

L’appuntamento è fissato per sabato 8 novembre alle ore 18.30 al Kulturni Center "Lojze Bratuž" di Gorizia: con il cardinale dialogheranno alcuni giovani delle scuole superiori di Gorizia e del Collegio del Mondo Unito di Duino.

Questa settimana abbiamo celebrato il rito funebre per il nostro fratello

Ferruccio Sgubin.

Per lui e i suoi cari la vicinanza nella preghiera della nostra comunità.

Ancora un lutto per le comunità dell’Unità pastorale: dopo don Sergio, parroco a Cormons dal 2004 al 2010, è salito alla Casa del Padre il diacono Renato Nucera.

Nato a Cormons il 30 dicembre 1954, Renato aveva ricevuto l’ordinazione diaconale permanente il 24 novembre 1996 dalle mani dell’arcivescovo padre Antonio Vitale Bommarco. Il suo ministero diaconale lo aveva visto a lungo presente nella comunità di San Valeriano a Gradisca e, negli ultimi anni a Cormons.

Nell’agosto 2018, l’arcivescovo Carlo lo aveva nominato direttore della Caritas diocesana.

Uomo di profonda fede, ha vissuto il proprio servizio nel confronto quotidiano con la Parola, dedicandosi davvero completamente al prossimo, gestendo con capacità e disponibilità totale anche le situazioni più difficili ad esempio nel tempo del Covid-19 o per la gestione dell'”emergenza freddo” o l’accoglienza degli uomini e donne che transitano per l’Isontino fuggendo da situazioni di fame, guerra…

Si deve a lui, fra l’altro, l’intensificarsi dei rapporti con le realtà caritative della Chiesa di Koper in una dialogo che ha permesso di avviare proficue collaborazioni e di realizzare tanti momenti insieme; durante la sua direzione sono aumentate anche le occasioni di coinvolgimento delle scuole del territorio in quello spirito di attenzione all’uomo che è elemento fondante della quotidianità della Caritas. Ha davvero vissuto il diaconato come accoglienza e servizio al prossimo, esercitandolo sino all’ultimo momento con il sorriso.

Condoglianze alla famiglia da parte del sito Web&Voce

 

La comunità diocesana di Gorizia piange la scomparsa del diacono Renato Nucera, tornato alla Casa del Padre nella mattinata di sabato 1° novembre 2025, all'età di 70 anni.

Nato a Cormòns il 30 dicembre 1954, Renato Nucera era una figura centrale nella Chiesa locale. Aveva ricevuto l’ordinazione diaconale permanente il 24 novembre 1996 e il suo ministero si era esplicato per lungo tempo, culminando negli ultimi anni proprio nella sua comunità d'origine a Cormòns, insieme alla moglie Daniela.

Guida Passionale della Caritas Diocesana Dal 2018, il diacono Nucera aveva assunto la direzione della Caritas diocesana, guidandola con passione e sensibilità attraverso momenti di grande complessità.

Ha gestito con totale disponibilità l’emergenza Covid-19 e l’“emergenza freddo”.

Ha coordinato l’accoglienza di uomini e donne in transito nell’Isontino, fuggiti da guerre e fame.

Ha intensificato i rapporti e le collaborazioni con le realtà caritative della Chiesa di Koper (Capodistria).

Ha incrementato il coinvolgimento delle scuole del territorio nei progetti di carità.

Uomo di profonda fede e costante confronto con la Parola, Renato Nucera ha davvero incarnato il diaconato come accoglienza e servizio incondizionato al prossimo, esercitandolo sino all'ultimo con il sorriso.

Mercoledì  29 ottobre 2025 don Sergio Ambrosi, dopo lunga malattia, è tornato alla Casa del Padre. Tra i molti incarichi di responsabilità che aveva ricoperto negli anni della sua missione sacerdotale, c’è stato anche quello di pastore delle nostre Comunità parrocchiali: dal 2004 al 2010 è stato parroco di Cormons, e nel 2008 era stato nominato anche amministratore parrocchiale di Borgnano, Brazzano e Dolegna.

Uomo intelligente e discreto, si è dedicato molto anche ai giovani e ai ragazzi anche nel mondo dello sport. È stato parroco, oltre che a Cormons, a Gorizia nella parrocchia del Duomo e nelle parrocchie del Sacro Cuore e di San Giusto, e ha ricoperto anche incarichi amministrativi, essendo per un periodo Economo diocesano e per lunghi anni presidente della Fondazione Contavalle.

Il suo funerale sarà celebrato lunedì 3 novembre alle ore 11.30 presso la chiesa Cattedrale di Gorizia.

La morte non è una luce che si spegne.

 Se mi ami non piangere!

Non piangere più, se veramente mi ami!

Chi è amato non conosce la morte,

perché amore vuol dire  immortalità.

La morte non è una luce che si spegne.

È solo  mettere fuori dalla porta la lampada

perché sorge il sole.

La morte non è niente.

Sono solo andato nella stanza accanto.

Non è successo nulla.

Tutto resta esattamente come era:

Io sono io e tu sei tu, amico mio caro.

Sorridi, pensa a me, prega per me.

Perché non  dovrei essere più nei tuoi pensieri

 solo perché sono fuori dalla tua vista?

Non sono lontano, sono dall’altra parte, nella stanza accanto.

Alza gli occhi al cielo e cercami fra le stelle

Che accendono la volta celeste. Cercami.

Cercami nel silenzio del tuo Cuore. 

L’Arcidiocesi di Gorizia propone degli incontri di riflessione teologica sull’esistenza umana dal titolo "La radice dell’uomo".

Con il cuore colmo di tristezza ma anche di riconoscenza, salutiamo don Sergio Ambrosi, che oggi è tornato alla Casa del Padre.

Il suo sorriso, la sua fede e la sua dedizione resteranno sempre nei nostri cuori.

Un sentito ringraziamento per la sua vicinanza, la sua testimonianza e l’amore con cui ha accompagnato la nostra comunità nel cammino.

Con affetto, Il Direttivo di Ric Cormòns APS