Un Tempo di Allenamento: per vincere insieme nello sport della vita e per piantare in terreno solido la nostra tenda

Anche quest’anno a Fusine di Valromana, dal 18 giugno al 9 luglio 2023, si sono svolti i campi scuola OratoriAmo per ragazzi/e delle elementari, medie e prime superiori.

Il filo conduttore per le prime due settimane ci ha messo in allenamento: “Per vincere insieme nello sport della vita”. Il gioco di apertura campo sulle olimpiadi e gli altri giochi, la connessione quotidiana con la Parola di Dio e l’esperienza di Gesù, i diversi servizi che a turno abbiamo svolto, hanno messo in movimento i talenti della nostra vita. Abbiamo scoperto che allenandoci al bene e all’ascolto reciproco, alla pacificazione dei nostri piccoli conflitti, al rispetto e all’accoglienza di tutti, troviamo la nostra felicità. Le cose non riempiono di significato la nostra vita; per questo niente cellulari, giochi elettronici, cibi e vestiti indotti dalla pubblicità.  Piano piano siamo arrivati a dare voce e scegliere “che cosa allenare”.  E allo stesso tempo “che cosa togliere” per bruciare nel falò di conclusione campo.

La terza settimana, rivolta a ragazzi/e più grandi della 3°media e prime superiori, ha avuto come riferimento la tenda: “Pianto la mia tenda. Dove?”. Considerando la tenda come metafora della nostra vita, nel presentarci abbiamo dato voce ad alcune scelte: Il luogo ideale per piantare la nostra tenda, quale terreno scegliere, quali oggetti portare per vivere in tenda, …

Il tempo non ci ha permesso di trascorrere in tenda almeno una notte come era nostro desiderio. Ci sono state però di ispirazione le 4 tende che abbiamo piantato attorno alla casa. E piano piano siamo giunti a disegnare la cornice della nostra vita accostando il volto di Gesù al nostro volto riflesso in uno specchio. Riconoscere i tratti della presenza di Dio scolpiti in noi e negli altri e rafforzarci in quelle scelte che rendono solido il terreno della nostra vita, ci hanno dato la direzione verso cui camminare.

Il momento dei saluti, gli abbracci prolungati e … qualche pianto, ci hanno detto che siamo cresciuti nell’amicizia e nel dono reciproco. Attendiamo di rivederci il prossimo anno per continuare insieme a consolidarci nei valori del Vangelo che rendono belle le nostre relazioni con gli altri.