INAUGURATA LA CHIESA DI RUTTARS

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I lavori, inziati il settembre scorso, sono stati terminati a tempo di record e questo ha permesso di inaugurare ieri pomeriggio la chiesa dei ss. Vito e Modesto, meglio conosciuta come la chiesa di Ruttars. Presenza importante quella del Vescovo Radaelli che ha desiderato esserci per presenziare la messa del pomeriggio. Nell'Omelia, le parole del nostro Arcivescono sono state di ringraziamento per le ditte che hanno effettuato i lavori in tempo utile, ma ha anche ricordato che la chiesa di Ruttars, rispetto a quella di Dolegna o a quelle di tutta la provincia è anche lei una stella e non appartiene solo a Ruttars, ma all'universo tutto di cui noi uomini siamo poca cosa rispetto all'universo stesso.

E rispetto a Dio, cosa siamo? Eppure Dio ci rispetta, ci ama come una madre ama i suoi figli. Ama ciascuno di noi. Come fa il figlio di Dio a vivere come noi, a ridere come noi, a piangere come noi? Eppure fa.

Il Verbo di Dio è venuto a noi per esserci vicino. Se Lui ha assunto la nostra carne, i nostri pensieri, le nostre azioni, allora anche noi dobbiamo seguire il suo esempio, dobbiamo rivestirci di Lui. Se non facciamo così, allora non siamo veri Cristiani, siamo solo un'infarinatura di Cristiani. E' con la preghiera che chiediamo allo Spirito di diventare suoi figli. Non basta essere una comunità bella, unita. Bisogna anche frequentare. Nutriamoci del Vangelo ed allora ci sarà la luce per tutti. Proprio quella luce che le tenebre vogliono spegnere in noi. I bambini presenti sono stati benedetti dal Vescovo, uno ad uno. Alla termine della cerimonia, l'architetto Valentini su invito del mons. don Paolo, ha illustrato ai presenti come sono stati eseguiti i lavori.

Il colore esterno della chiesa è quello originario, mentre sulla facciata è stata riaperta una finestra, murata a suo tempo che osptiterà.......e' stato possibile realizzare un percorso per agevolare l'arrivo in chiesa a quelle persone che non sono in grado di affrontare la scalinata principale. Tutte le opere sono state approvate dalla sovrintendenza che ha dato il suo benestare. 

Con l'occasione, tutti noi di web@voce vogliamo augurare una pronta guarigione a Don Fausto