Grest 2017: la Serata finale

La 12^ edizione del Grest si è conclusa domenica 3 settembre presso il Palazzetto dello Sport di Cormons.

La serata si aperta con lettura di Mons. Paolo dei primi versi della “Parabola dei Talenti” del Vangelo di Matteo.

La “Parabola dei Talenti” perché il titolo dell’edizione 2017 del Grest era “Grest’s got Talent”, la “Parabola dei Talenti” perché, come ci ha insegnato il Signore, non è importate il numero dei talenti ma ciò che conta è cosa ne facciamo.

Così in queste due settimane ai bambini e ragazzi che hanno partecipato a questa edizione gli è stato insegnato che ad ognuno di noi sono affidati dei talenti da gestire, utilizzare e mettere a disposizione della comunità attraverso opere di bene per fare felice il prossimo.

Per questo motivo l’inno scelto per il Grest 2017 dal titolo “CREDICI”, del trio Cotichella-Bassetti-Piccirillo, non è solo una bella canzone da ballare ma è, appunto, una canzone “educativa”: parla ai ragazzi, parla agli animatori, parla all’intera Comunità educante. E ricorda a tutti quanti che ciascuno ha dei numeri, dei talenti, delle possibilità e dei precisi momenti per mettersi in gioco. Quelli sono i momenti in cui, nella vita, è proprio ora di dire: “SI VA IN SCENA”.

In “CREDICI” si canta che “tocca a te”, che devi trovare il coraggio per andare in scena, che lo meriti (come tutti, del resto).

“CREDICI” dice che un talento esplode in festa! Dopo un errore, non bisogna mollare, ma bisogna riprendersi! Nella vita non si è mai soli (cioè che il protagonismo di ciascuno è frutto anche dell’aiuto di tutti gli altri!).

“CREDICI” dice che ciascuno di noi è qui, ora! E può arrivare fino in fondo, nella realizzazione di un sogno, nel lasciare un segno indelebile in un mondo che non sempre valorizza le capacità di tutti! Quando la vita fa il nostro nome, è importante saperci fidare di noi stessi, degli altri, di quanto ci siamo preparati per quel momento. Quando la vita chiama, è davvero importante il nostro “ECCOMI”!

Ci vuole coraggio e forza per superare i limiti, ma a volte basta uno sguardo per fare “miracoli”! Il tutto se si è assolutamente consapevoli di esserci; solo se ci crediamo!

Questo Grest è stato, come le precedenti, una bellissima edizione, che ha coinvolto 248 tra bambini e ragazzi, 93 animatori, ma dietro c’è stato anche tanto lavoro: quello degli animatori che fin dal mese di gennaio lo hanno progettato e organizzato, quello del Catering che ha preparato il pranzo ogni giorno per più di 80 persone.

Ma c’è stato anche tanta solidarietà e disponibilità di enti, società, ditte e semplici privati e per questo va il nostro GRAZIE all’Amministrazione Comunale di Cormons che ha messo a disposizione il Palazzetto dello Sport, alla Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia che, con il suo contributo, ha voluto premiare l’impegno di questi giovani nella certezza che il loro impegno possa servire alla crescita delle nuove generazioni, alla famiglia Simoni per l’anguria, all’Oasi del dolce per la merenda, al Centro Edile S.r.l., alla Torneria Zucco e alla sezione di Cormons dei Donatori di sangue per aver offerto le maglie agli animatori e le magliette ai bambini e ragazzi, alle associazioni sportive Cormonese Calcio, giovani dell’Alba Basket, gli allenatori del Rugby Fogliano che hanno permesso la realizzazione dei vari corsi, alla pasticceria Battistutta per la mega torta.

Non ci resta che dirvi arrivederci al prossimo anno, alla prossima edizione del “GREST DUE ZERO UNO ….. OTTOOOOO!!!”