Festa della Madonna di Guadalupe in Duomo a Cormòns

Domenica 11 dicembre 3^ domenica di Avvento, 3^ candela portata da un bambino del gruppo Scout portata sul tronco di Jesse.

Ma la celebrazione Eucaristica odierna è stata anche l’occasione per celebrare la Festa della Vergine di Guadalupe, ritenute dai popoli sudamericani la “Madre” dell’America latina di tutti i popoli di lingua spagnola.

Secondo la tradizione, tra il 9 e il 12 dicembre 1531, sulla collina del Tepeyac a nord di Città del Messico, Maria sarebbe apparsa più volte a Juan Diego Cuauhtlatoatzin, un azteco convertitosi al cristianesimo. Il nome Guadalupe sarebbe stato dettato da Maria stessa a Juan Diego: alcuni hanno ipotizzato che sia la trascrizione in spagnolo dell'espressione azteca “Coatlaxopeuh” cioè "colei che schiaccia il serpente" (cfr. Genesi 3,14-15).

A perenne memoria dell'apparizione, sul luogo fu eretta una cappella, nel tempo sostituita ed ingrandita, fino a diventare un vero e proprio santuario consacrato nel 1622.

Nel santuario è conservato il mantello di Juan Diego, sul quale è raffigurata l'immagine di Maria. Nel 1921 un attentatore nascose una bomba in un mazzo di fiori posti ai piedi dell'altare; l'esplosione danneggiò il santuario, ma il mantello e il vetro che lo proteggeva rimasero intatti.

Infine nel 1976 è stata inaugurata l'attuale Basilica di Nostra Signora di Guadalupe.

Durante la S.Messa la comunità cormonese originaria dell’america latina ha cantato e letto alcuni brani in lingua spagnola.